Descrizione
Inaugurato nell'ottobre 1981, il Musée des Troupes de Marine è uno dei quindici musei dell'esercito. Le sue collezioni invitano i visitatori a scoprire la storia delle Troupes de Marine e quella della Francia d'oltremare. È anche sede di laboratori didattici, conferenze, esposizioni temporanee e mostre di pittura.
Museo di storia, scienza e tecnica, arte e tradizioni militari, ma anche di avventure umane, il museo delle Troupes de Marine presenta un'evocazione illustrata tanto da reperti museali quanto da archivi o documenti iconografici.
La storia dell'esercito che ha dato alla Francia i suoi imperi coloniali funge da filo conduttore per la storia della Francia d'oltremare. 120 vetrine, 55 uniformi, 100 armi da fuoco e da taglio, dalla sciabola navale del 1769 al revolver Lefaucheux del 1858, e 250 decorazioni.
I dipinti mostrano tutte le tenute e le uniformi indossate da marsouins, bigors e tirailleurs dal XVII secolo agli anni '30 del XX secolo.
La storia presentata nel museo abbraccia quasi quattro secoli.
Nel 1622, Richelieu creò le "cento compagnie del mare", le prime truppe di fanteria di marina.
A partire dal XVIII secolo furono reclutate truppe indigene, prima i Cipayes in India (1750) e poi i Laptots di Gorée in Senegal (1765).
Nel 1769 fu creato il Corpo Reale di Fanteria, sostituito nel 1772 dal Corpo Reale di Marina. Per la prima volta, la bandiera d'ordinanza recava l'ancora navale, un segno simbolico che le Troupes de Marine hanno mantenuto sui loro attributi fino ad oggi.
Nel museo sono rari i ricordi dell'Ancien Régime, tra cui la prima pistola navale regolamentare (1779).
L'artiglieria navale partecipò alle campagne dell'Impero, in particolare a Lützen (1813), la più antica iscrizione di battaglia sugli emblemi delle Troupes de Marine.
Nel XX secolo, poiché venivano trasportati solo a bordo delle navi, i fanti di marina furono soprannominati "Marsouins" dai marinai, in riferimento ai cetacei che accompagnano le navi.
Alcune vetrine illustrano le battaglie della "Divisione Blu", che combatté fino all'"ultima cartuccia" nelle Ardenne a Bazeilles nel 1870. Dal 1986, Fréjus ospita l'annuale raduno della famiglia dell'esercito il 31 agosto, la "Festa di Bazeilles".
L'epopea coloniale della Terza Repubblica è rappresentata con souvenir provenienti dall'Africa, dal Pacifico e dall'Indocina.
Nel 1900, le Troupes de Marine lasciarono la Marina e furono aggregate al Ministero della Guerra (Esercito), con il nome di "Troupes Coloniales".
Uno dei coloni più famosi fu il maresciallo Gallieni, onnipresente nel museo e fréjusiano d'adozione. Il museo conserva l'automobile Koch, che egli utilizzò in Madagascar dal 1900 al 1905.
Sei bacheche illustrano la Grande Guerra del 1914-1918. L'Esposizione coloniale e la parata del 14 luglio 1931 sono evocate da manifesti e ricostruzioni in miniatura della parata.
È rappresentata anche la Seconda guerra mondiale, seguita dalle guerre in Indocina e in Algeria.
Le truppe coloniali sono diventate truppe d'oltremare nel 1958, poi di nuovo truppe navali nel 1961.
Il museo non dimentica le sottodivisioni o le specialità del braccio che sono scomparse: i quartiermastri coloniali, il dipartimento delle attrezzature e degli edifici, i telegrafisti coloniali, i méharistes, gli aviatori e il servizio sanitario, che ha anche un posto importante.
Vengono anche descritte brevemente le operazioni recenti.
In quanto deposito del patrimonio delle Troupes de Marine, il museo è anche un centro per una vasta gamma di attività. Conferenze (auditorium da 200 posti), mostre temporanee.
Creato nel 1996, il suo Centre d'Histoire et d'Études des Troupes d'Outre-mer (CHETOM) è classificato come archivio dal Ministero della Difesa. 12.000 libri e 800 scatole di archivi sono a disposizione di ricercatori e storici che possono consultarli in loco.
Ulteriori informazioni
- Animali ammessi
- Inglese
- Francese
- Servizi di visite individuali : Visite individuali libere in permanenzaVisite individuali guidate su richiesta
- Servizi di visita di gruppo : Visite gruppi libere su richiestaVisite gruppi guidate su richiesta
- Tipo di cliente : Organizzazione di gruppi scolasticiAccoglienza gruppi
- Servizi : Animali ammessiVisita tematicaBoutiqueVisite guidate
- Attrezzatura : Parcheggio gratuitoParcheggioToilette pubblicheSala espositivaAscensoreAria condizionataToilette
- Ambienti : In prossimità di una fermata di un mezzo di trasporto pubblicoFermata autobus a meno di 500 m
- Attività : Mostra permantenteEsposizioni temporanee